Con la presente, desidero informare che l'Autorità Garante Privacy ha recentemente avviato una consultazione riguardante il termine di conservazione dei metadati generati e raccolti automaticamente dai protocolli di trasmissione e smistamento della posta elettronica.
Nella comunicazione ufficiale del 27 febbraio 2024, il Garante ha delineato l'obiettivo della consultazione pubblica: acquisire osservazioni e proposte in merito alla congruità del termine di conservazione dei metadati, considerando le finalità perseguite dai datori di lavoro, sia pubblici che privati.
Il Garante ha sottolineato la necessità di valutare le modalità di utilizzo di tali metadati che potrebbero richiedere una conservazione più prolungata rispetto a quanto previsto nel documento di indirizzo iniziale.
Si precisa che, in attesa dell'esito della consultazione pubblica, l'efficacia del documento di indirizzo (Provvedimento del 21 dicembre 2023 - Programmi e servizi informatici di gestione della posta elettronica nel contesto lavorativo e trattamento dei metadati) precedentemente emesso è sospesa per sessanta giorni. Il Garante si riserva il diritto di adottare ulteriori provvedimenti o, in mancanza di tali, entro sessanta giorni dalla scadenza per la presentazione dei contributi richiesti, verrà presa una decisione definitiva in merito.
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